Nei giorni 7 e 8 aprile 2024 la TV pubblica giapponese NHK ha realizzato un documentario sulla nota pianista Fuzjko Hemming e i suoi amici nel campo della musica. Il programma si è addentrato nel viaggio alla scoperta delle origini de "La Campanella" di F. Liszt, che ammirava l'abilità tecnica e la presenza scenica di Paganini.
Sono state effettuate riprese in alcuni luoghi paganiniani a Genova, quali le sale Paganiniane a Palazzo Tursi, che ospitano il celebre Cannone , nonché la Chiesa e Oratorio San Filippo, alla presenza di Vasko Vassilev, secondo classificato al Premio Paganini nel 1989 e amico di vecchia data di Fuzjko. A fare da “ciceroni” ai visitatori del Sol Levante, il Dottor Enrico De Barbieri e il Direttore del Conservatorio, Maestro Roberto Tagliamacco, componenti del Comitato del Premio.
Il Documentario è stato trasmesso il 30 maggio
Il M° Tagliamacco ricorda così le giornate di riprese:
“Grande emozione ha suscitato la registrazione del documentario realizzato con la Partecipazione del M° Vasko Vassilev, violinista di assoluto valore con cui si è svolto un interessante scambio di considerazioni a seguito della visita delle sale Paganiniane di Palazzo Tursi, la visione di documenti originali di Paganini nonché il famoso “Cannone”.
Personalmente in qualità di componente del Comitato del Premio e di Direttore del Conservatorio Paganini di Genova, ho avuto modo di far conoscere alcuni aspetti della vita di Paganini con particolare attinenza alla città di Genova come si presentava nel passaggio dal 700 all’ 800, negli anni in cui Paganini si trovò a viverla in prima persona.
Analogamente nel pomeriggio, altre riprese si sono tenute all’ Oratorio San Filippo, sede di alcuni concerti tenuti da Paganini in giovane età e dove il M° Vasko Vassilev ha avuto modo di registrare con altissima qualità, alcune composizioni tra le più famose del repertorio Paganiniano.
Si auspica una prosecuzione del rapporto di amicizia col Giappone e con il M° Vassilev per possibili progetti futuri.”
“Sono stato davvero lieto di aver contribuito alla realizzazione delle riprese, che si sono svolte ieri a palazzo Tursi.
La produzione giapponese, magistralmente guidata dalla Signora Nakajima, ha organizzato in maniera impeccabile una giornata indimenticabile in ricordo del Sommo Violinista, e pertanto auspico che in futuro si ripeta un'esperienza del genere, volta a onorare uno dei grandi Genovesi. Questo è dovuto anche alla rinascita del Premio Paganini, che grazie al suo Presidente, Prof. Giovanni Panebianco, ha contribuito notevolmente a una maggiore diffusione della figura paganiniana in tutto il mondo. Dopo tanto tempo, ho rivisto, con grande piacere, il celebre violinista bulgaro Vasko Vassilev, con il quale abbiamo condiviso molti ricordi.” Queste le parole del Dott. Enrico De Barbieri.