CAPO PRIMO - DISPOSIZIONI GENERALI
Art. 1) Istituzione e denominazione
- Il Concorso Internazionale di violino intitolato al celebre musicista genovese Niccolò Paganini, denominato “Premio Paganini”, istituito con delibera del Consiglio Comunale di Genova n. 454 dell’11 maggio 1953, è disciplinato nella propria organizzazione, nel proprio funzionamento e nelle modalità di promozione dal presente Regolamento.
Art. 2) Finalità, obiettivi e strumenti
- Il “Premio Paganini” ha lo scopo di realizzare una competizione violinistica internazionale di eccellenza rivolta a giovani talenti ai quali viene offerta la possibilità di essere ascoltati da una qualificata Giuria Internazionale, nonché dai media e da personalità del mondo dell’arte, della cultura e dello spettacolo, a livello nazionale e internazionale, esibendosi di fronte a pubblici diversi anche attraverso formati audiovideo e in modalità digitale e on line.
- Attraverso le prove del Concorso, i partecipanti devono mettere in evidenza le proprie personalità e le competenze musicali, dando prova di possedere conclamate capacità artistiche e tecniche, nel rispetto del testo e della originale cifra estetica e stilistica di Paganini.
- Per la promozione del “Premio Paganini” sono realizzate iniziative ed eventi collaterali che contribuiscano ad accrescerne la visibilità e il prestigio, anche in occasione di grandi eventi per i quali la città di Genova sia protagonista in Italia e nel mondo. A detti fini, il “Premio Paganini” e il complesso delle iniziative e degli eventi collaterali perseguono obiettivi di marketing territoriale e digitale, con particolare riferimento alla valorizzazione del patrimonio artistico-culturale della città, concorrendo pertanto al suo sviluppo economico, sociale e turistico.
- Nell’organizzazione e nella promozione del “Premio Paganini” e delle iniziative ed eventi collaterali si tiene conto dell’importanza dell’inclusione sociale, del dialogo interculturale e dell’approccio multidisciplinare, nonché del ricorso ai moderni strumenti di informazione e comunicazione digitale, largamente in uso tra i giovani.
- Per le finalità e gli obiettivi di cui al presente articolo possono essere promossi accordi e collaborazioni con Istituzioni, Università, Accademie, Enti pubblici e privati, nazionali e internazionali, aventi lo scopo di valorizzare anche attraverso workshop, masterclass, tirocini e strumenti di social management, la partecipazione dei giovani.
CAPO SECONDO - NORME PER LO SVOLGIMENTO DEL CONCORSO
Art. 3) Princìpi organizzativi e di gestione
- Il Concorso ha cadenza biennale ed è articolato in fasi. A seguito delle eventuali preselezioni, la fase finale - a sua volta suddivisa in prove eliminatorie, semifinali e finali - si svolge a Genova, di norma nel mese di ottobre.
- Le risorse finanziarie e strumentali, compresa la sede operativa e di rappresentanza, sono messe a disposizione, secondo le disponibilità di bilancio, dal Comune di Genova. Le risorse finanziarie possono essere integrate da contribuzioni di altri soggetti, pubblici e privati, dai proventi di campagne di sponsorizzazione, nonché dalle entrate proprie del Concorso.
- Le risorse di cui al comma 2 sono inserite nel piano finanziario del “Premio Paganini” e delle iniziative ed eventi collaterali predisposto dal Segretario Generale e approvato dal Comitato. Eventuali variazioni possono essere apportate previa approvazione della proposta di modifica da parte del Comitato.
- È facoltà della Civica Amministrazione affidare, in tutto o in parte, ai sensi della normativa vigente e nei limiti delle risorse disponibili, a uno o più soggetti di comprovata e qualificata esperienza, la realizzazione del Concorso e delle iniziative ed eventi collaterali, purché le attività siano svolte nel rispetto dei termini indicati dal presente Regolamento.
- Le attività organizzative e di gestione sono supportate da una Segreteria Organizzativa composta da unità di personale della Civica Amministrazione. In considerazione della complessità delle azioni da realizzare secondo le linee strategiche e programmatiche del “Premio Paganini” e delle iniziative ed eventi collaterali, possono essere attivate, compatibilmente con le risorse disponibili, eventuali collaborazioni con esperti in possesso di particolari competenze e qualificate esperienze.
Art. 4) Bando di concorso
- Al Concorso possono partecipare violinisti, regolarmente iscritti, di qualsiasi nazionalità, religione, gruppo etnico o sesso, in possesso dei requisiti stabiliti dal bando.
- Il bando è il documento generale di riferimento che contiene:
- i requisiti specifici per l’ammissione dei partecipanti;
- le procedure di compilazione e invio della domanda di partecipazione;
- la data ultima per la presentazione della domanda di partecipazione;
- le regole di svolgimento del Concorso in ciascuna fase, dalle eventuali preselezioni alla finale;
- le modalità di selezione dei partecipanti;
- il numero dei partecipanti ammessi alle fasi del Concorso.
- il programma musicale che i partecipanti eseguono in ciascuna fase;
- le modalità di valutazione delle prove;
- i riconoscimenti e i premi in palio, nonché i criteri di votazione e assegnazione.
- Il bando è definito dal Segretario Generale secondo lo schema formulato dal Direttore Artistico.
- Il bando, previa definitiva approvazione del Comitato, viene pubblicato sul sito del “Premio Paganini”, in lingua italiana e inglese, almeno 12 mesi prima della fase finale del Concorso. La pubblicazione del bando di concorso in lingue ulteriori oltre quelle sopra indicate può avvenire su richiesta del Direttore Artistico.
- Il bando viene pubblicizzato attraverso media, siti di settore, riviste nazionali e internazionali e ogni eventuale ulteriore modalità, segnatamente di tipo digitale, sulla base di quanto previsto dal “Piano di comunicazione” di cui al presente Regolamento.
Art. 5) Programma musicale
- Il programma musicale è predisposto dal Direttore Artistico.
- Il programma riguarda tutte le prove del Concorso e ha la finalità di evidenziare la personalità artistica e l’esperienza professionale di ogni singolo partecipante, di valorizzare la musica di Paganini nel rispetto della originale cifra estetica e stilistica.
Art. 6) Modalità di svolgimento del Concorso
- Il Concorso si svolge con cadenza biennale ed è articolato in fasi: eliminatorie; semifinali; finali. In caso di elevato numero di iscrizioni al Concorso può essere effettuata una preselezione dei candidati.
- Le modalità di svolgimento e i programmi delle prove sono definiti dal Direttore Artistico e resi pubblici attraverso il bando.
- Le fasi di svolgimento del Concorso, ad eccezione delle eventuali preselezioni, sono pubbliche. A tutti i partecipanti, durante lo svolgimento delle prove, sono offerte adeguate condizioni per esercitarsi, provare ed eseguire i brani in programma.
- Tutte le fasi del Concorso possono essere oggetto di videoregistrazione e trasmissione in diretta streaming, nonché di diffusione tramite piattaforme social.
Art. 7) Premi e riconoscimenti
- Il numero, la natura e il valore economico dei premi sono stabiliti dal Comitato e resi pubblici attraverso il bando.
- Al termine delle prove, considerando le esecuzioni dei partecipanti ammessi alla fase eliminatoria, la Giuria internazionale determina la graduatoria, secondo l’ordine di merito.
- Il primo premio, denominato “Premio Paganini”, è assegnato al vincitore del Concorso, è indivisibile e non può essere oggetto di assegnazione a pari merito.
- Al vincitore del Concorso può essere offerta l’opportunità di suonare il cd. “Cannone” ovvero il cd. “Sivori”, appartenuti a Niccolò Paganini, compatibilmente con le prioritarie esigenze di tutela e conservazione dei predetti strumenti.
- Qualora la Giuria internazionale non ritenga alcun partecipante meritevole del “Premio Paganini”, questo non è assegnato.
- Ad eccezione del “Premio Paganini”, i riconoscimenti per i finalisti sono assegnati secondo una graduatoria specifica e possono essere attribuiti ex-aequo. In tale caso, le eventuali somme previste sono equamente suddivise tra gli interessati.
- Ai partecipanti e, in particolare, al vincitore del “Premio Paganini”, è offerta la partecipazione a concerti premio. Le relative modalità di assegnazione sono specificate nel bando.
- È ammessa l’erogazione di premi speciali offerti da soggetti diversi dal Comune di Genova, rivolta a concorrenti che si siano particolarmente distinti durante lo svolgimento del Concorso. Tali premi sono assegnati dalla Giuria internazionale, secondo le modalità indicate dal bando. Eventuali ulteriori riconoscimenti possono essere assegnati in coerenza con le finalità del presente Regolamento.
Art. 8) Criteri di votazione e assegnazione dei premi
- I criteri di votazione e di assegnazione dei premi e dei riconoscimenti sono elaborati dal Direttore Artistico e resi pubblici attraverso il bando. I criteri indicano la metodologia di votazione e sono volti alla massima imparzialità, trasparenza ed efficacia del processo di valutazione della Giuria che, all’atto di insediamento, delibera il proprio regolamento interno. La votazione, in ogni fase, è segreta.
- Per le fasi eliminatorie e semifinali, i componenti della Giuria internazionale possono esprimere il proprio parere esclusivamente nei termini di “ammesso/a” e “non ammesso/a” alle fasi finali o in altra forma preventivamente concordata nel regolamento interno adottato dalla Giuria, di cui al comma precedente.
Art. 9) Premiazione
- La premiazione dei finalisti e dell’eventuale vincitore avviene il giorno della prova finale e si tiene presso il Teatro Carlo Felice di Genova, quale momento conclusivo del Concorso. Ciascun componente della Giuria Internazionale è menzionato in ordine alfabetico, citando il Paese di provenienza.
- Alla cerimonia è assicurato massimo risalto attraverso il coinvolgimento dei media, in coerenza con le linee strategiche e programmatiche definite dal Presidente e attuate nel previsto “Piano di Comunicazione” del Premio.
Art. 10) Iniziative ed eventi collaterali
- Iniziative ed eventi collaterali possono essere promossi anche al fine di valorizzare la figura di Paganini e l’immagine di Genova e il suo patrimonio artistico-culturale, a livello nazionale e internazionale. In particolare, possono essere promossi, con ampio ricorso agli strumenti di informazione e comunicazione anche digitale largamente in uso tra i giovani, mostre, concerti, seminari, conferenze, visite guidate, libri, fumetti, ricerche, documentari, prodotti audiovideo, borse di studio e residenze d’artista.
- Le iniziative e gli eventi sono progettati e realizzati in coerenza con le linee strategiche e programmatiche definite dal Presidente, anche tenendo conto di grandi eventi che vedano la città di Genova protagonista in Italia e nel mondo.
Art. 11) Promozione e comunicazione
- Ai fini della promozione del “Premio Paganini” e della diffusione dei suoi principi e valori fondativi, è redatto un “Piano di Comunicazione” di durata biennale che viene elaborato sulla base delle linee strategiche e programmatiche definite dal Presidente.
- A detti fini, possono essere attivati accordi di media partnership e individuati soggetti di qualificato profilo, denominati Paganini Ambassadors, in grado di contribuire al rafforzamento degli obiettivi di promozione del Premio e delle iniziative ed eventi collaterali, anche in rapporto alla valorizzazione del patrimonio artistico-culturale cittadino. In nessun caso dall’esercizio delle funzioni di Ambassador possono derivare compensi o gettoni a qualsiasi titolo riconosciuti.
- Il dominio registrato del Comune di Genova www.premiopaganini.it costituisce il principale strumento di informazione e comunicazione istituzionale del Premio.
Art. 12) Diritti di riproduzione
- Salvo diverse disposizioni, che devono essere concordate ed accettate sotto pena di nullità esclusivamente in forma scritta, i diritti relativi alle registrazioni audio e video e alle trasmissioni in radio, televisione e via internet del Concorso, inclusi quelli di trasmissione e riproduzione su qualsivoglia supporto, così come ogni diritto di riproduzione fotografica, appartengono al Comune di Genova, senza obbligo di riconoscere ad altri alcun compenso.
- Il materiale promozionale relativo al Concorso ovvero agli eventi e alle iniziative collaterali deve riportare il logo del Comune di Genova, il logo del Premio, nonché quello dei soggetti pubblici e privati che vi partecipano.
CAPO TERZO - ORGANI DEL PREMIO E GIURIA
Art. 13) Organi del Premio
- Gli organi del Concorso Internazionale “Premio Paganini” sono nominati dal Sindaco che regola altresì gli istituti della revoca e della decadenza mediante proprio atto scritto.
- Sono organi del “Premio Paganini”: il Comitato; il Segretario Generale; il Direttore Artistico.
- Gli incarichi degli organi hanno durata massima di cinque anni. Tale durata viene specificata nell’atto di nomina. Gli incarichi possono essere rinnovati. La durata in carica degli organi non può complessivamente superare i dieci anni.
- La scadenza ovvero lo scioglimento anticipato del Consiglio comunale determina la decadenza di tutti gli organi.
Art. 14) Comitato
- Il Comitato è presieduto dal Sindaco o suo delegato ed è composto dai rappresentanti di: Fondazione Teatro Carlo Felice; Genova Palazzo Ducale – Fondazione per la cultura; Conservatorio di musica “N. Paganini”; Associazione Giovine Orchestra Genovese (G.O.G.).
- La composizione del Comitato può essere integrata, su proposta del Presidente, da un massimo di ulteriori quattro componenti, individuati tra soggetti pubblici e privati, nazionali ed internazionali, operanti nel mondo della musica, dell’arte, della cultura, dell’informazione, dell’impresa e della filantropia.
- Il Segretario Generale e il Direttore Artistico partecipano alle sedute del Comitato senza diritto di voto.
- Alle sedute del Comitato può partecipare, senza diritto di voto, un rappresentante dell’Associazione “Amici di Paganini”.
- La partecipazione alle sedute del Comitato è da intendersi a titolo gratuito. Non sono previsti compensi o gettoni di presenza a qualsiasi titolo riconosciuti. La cessazione delle funzioni nell’ambito dell’ente rappresentato ne determina l’automatica decadenza in seno al Comitato.
- Il Comitato approva il piano finanziario; approva il bando di Concorso; promuove in collaborazione con il Direttore Artistico, la ricerca di opportunità di sostegno e concerti premio da parte di istituzioni musicali italiane e straniere a favore dei partecipanti al Concorso e, in particolare, del vincitore del Premio; può proporre, in coerenza con le linee strategiche e programmatiche definite dal Presidente, progetti culturali finalizzati alla diffusione della conoscenza della figura di Niccolò Paganini, anche in rapporto al patrimonio artistico-culturale cittadino; approva la relazione conclusiva delle attività artistico-musicali predisposta dal Direttore Artistico; approva la relazione conclusiva delle attività svolte in ordine a ciascuna edizione del Premio, predisposta dal Segretario Generale.
6 bis Il Comitato può proporre la nomina, a titolo onorifico, di una figura esperta, rappresentativa del panorama musicale genovese, operante nell’ambito della Direzione Artistica del Premio.
- Il Comitato è validamente riunito con la presenza della maggioranza dei componenti e viene convocato almeno tre volte l’anno. Le riunioni possono tenersi con modalità digitali tali da assicurare la regolare identificazione dei partecipanti e l’imputazione delle loro determinazioni. Le deliberazioni sono assunte a maggioranza dei voti dei presenti. In caso di parità, prevale il voto del Presidente.
- Ogni seduta viene verbalizzata da un incaricato del Presidente, con funzioni di segreteria. Il documento verbale redatto e approvato, eventualmente anche per conferma tramite posta elettronica, è sottoscritto dal Presidente e dal Segretario Generale che lo custodisce agli atti d’ufficio.
Art. 15) Compiti del Presidente del Comitato
- Il Presidente del Comitato è il Presidente del “Premio Paganini” e ne esercita la rappresentanza; definisce le linee strategiche e programmatiche per l’organizzazione di ciascuna edizione del Concorso; verifica l’adeguatezza del “Piano di Comunicazione” rispetto ai contenuti delle linee strategiche e programmatiche; coordina il complessivo svolgimento delle attività, comprese quelle delle iniziative ed eventi collaterali; cura i rapporti istituzionali; promuove l’immagine del “Premio Paganini” in Italia e all’estero; convoca, con almeno 3 giorni di preavviso, a mezzo posta elettronica, le riunioni del Comitato, indicando giorno, ora, luogo di convocazione e ordine del giorno; nomina i Paganini Ambassador; nomina i componenti della Commissione di preselezione, ove prevista; nomina la Giuria internazionale.
Art. 16) Segretario Generale
- Il Segretario Generale è nominato dal Sindaco tra i dirigenti della Civica Amministrazione, in possesso di particolare professionalità tecnica, amministrativa e manageriale, cui viene delegata la gestione amministrativo-contabile delle attività relative al “Premio Paganini”. L’incarico può essere esercitato congiuntamente ad altre funzioni di titolarità, ove compatibili.
- Il Segretario Generale assicura il regolare corso amministrativo-contabile delle complessive attività necessarie all’organizzazione del Concorso, nonché delle iniziative e degli eventi collaterali; attua le linee strategiche e programmatiche definite dal Presidente del Comitato; predispone il piano finanziario del “Premio Paganini” e delle iniziative e degli eventi collaterali; definisce il bando di Concorso secondo lo schema formulato dal Direttore Artistico; predispone una relazione conclusiva del complesso delle attività svolte in ordine a ciascuna edizione del Premio da sottoporre al Comitato.
Art. 17) Direttore Artistico
- Il Direttore Artistico è nominato dal Sindaco, sentito il Comitato, tra soggetti in possesso di elevata professionalità ed esperienza in campo artistico e musicale.
- Il Direttore Artistico coadiuva il Presidente e il Segretario Generale nella definizione degli indirizzi per quanto riguarda le scelte artistiche del Premio e delle iniziative ed eventi collaterali aventi contenuto musicale; formula, per quanto di competenza, lo schema del bando di concorso; predispone il programma musicale; definisce il numero dei partecipanti ammessi alle fasi del Concorso, le modalità di svolgimento e i programmi delle prove, i criteri di votazione e di assegnazione dei premi e dei riconoscimenti; assume, secondo gli indirizzi del Comitato, i contatti necessari per garantire all’attività concorsuale ogni possibile forma di contribuzione da parte di enti e organismi pubblici e privati, sottoponendo le proposte al Comitato; dialoga con le istituzioni e i soggetti musicali che dimostrino interesse a collaborare con il “Premio Paganini”, allo scopo di realizzare progetti comuni; propone i componenti della Giuria internazionale; ricerca concerti-premio offerti, da istituzioni musicali italiane e straniere, ai partecipanti al Concorso e, in particolare, al vincitore; presenta una relazione conclusiva delle attività artistico-musicali da sottoporre al Comitato.
- Nel caso in cui l’elevato numero di iscrizioni al Concorso renda necessario operare una preselezione, il Direttore Artistico presiede un’apposita Commissione, i cui componenti, nominati su sua proposta dal Presidente del Premio, sono scelti tra musicisti ed esperti di comprovata esperienza, in particolare nella disciplina del violino, e non possono far parte della Giuria internazionale.
Art. 18) Giuria internazionale
- La Giuria internazionale è formata da un numero dispari di componenti, non inferiore a sette e non superiore a nove, incluso il Presidente. Due componenti possono essere designati per partecipare solo alla prova finale del Concorso.
- La Giuria è nominata dal Presidente del Comitato, su proposta del Direttore Artistico, previa valutazione delle candidature da parte del Comitato. La maggioranza dei componenti non può essere di un’unica nazionalità.
- I componenti della Giuria sono scelti, nel rispetto della rappresentanza di genere, tra musicisti e/o personalità di chiara e riconosciuta fama a livello internazionale, in possesso di particolare competenza ed esperienza musicale, unitamente a doti di integrità e onestà di giudizio.
- Al momento dell’accettazione dell’incarico, i componenti della Giuria si impegnano a sottoscrivere una dichiarazione nella quale attestano di astenersi dalla votazione nei confronti di candidati con i quali hanno rapporto di parentela, ovvero in caso, di rapporti didattici, pubblici e/o privati nei due anni precedenti all’edizione del Concorso.
CAPO QUARTO - NORME TRANSITORIE E FINALI
Art. 19) Normativa di riferimento
- La realizzazione del Concorso Internazionale di violino “Premio Paganini” è assoggettata alla normativa di riferimento vigente a livello nazionale e internazionale. In particolare, per quanto attiene la normativa nazionale, vigono le disposizioni emanate dal Ministero della Cultura, mentre in ambito internazionale, quelle della Federazione Mondiale dei Concorsi Internazionali con sede a Ginevra.
- Gli organi del “Premio Paganini” e la Giuria internazionale si impegnano a trattare e custodire i dati e le informazioni relative all’espletamento delle attività riconducibili al presente Regolamento in conformità alle misure e agli obblighi imposti dal Regolamento UE 2016/679 e dal decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni.