Pubblichiamo il testo dell'intervista rilasciata alla testata "Liguria Day" dal Dottor Enrico De Barbieri, membro del Comitato Premio Paganini e Paganini Ambassador
Abbiamo avuto il privilegio di conversare con Enrico De Barbieri, uno dei più riconosciuti ambasciatori culturali di Genova e Paganini ambassador. Nell’ambito delle celebrazioni per la “Capitale Italiana del Libro 2024”, in cui “Genova incontra la Calabria”, De Barbieri ha condiviso riflessioni sul suo ruolo e sulle sue esperienze.
Figlio del celebre violinista Renato De Barbieri, Enrico porta avanti l’eredità musicale della famiglia con grande passione. Renato, spesso descritto come il “Paganini del 900”, ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo della musica classica, elevando l’arte del violino a livelli straordinari. “Il mio rapporto con la musica è radicato profondamente nelle mie origini,” ha spiegato De Barbieri. “Mio padre è stato un pilastro del violinismo italiano, e riposa nel Panteon del Cimitero Monumentale di Genova, accanto a mio nonno, anch’egli un illustre liutaio.” Enrico De Barbieri anche componente del comitato del premio internazionale di violino “Premio Paganini“.
Nel suo ruolo di ambasciatore di Genova, De Barbieri si dedica con fervore alla promozione della città e della sua cultura a livello internazionale. Da quando è stato nominato dal sindaco Marco Bucci nel 2018, ha ampliato il suo impegno verso l’internazionalizzazione della cultura genovese, focalizzandosi particolarmente sull’Africa, dove ha trascorso oltre 16 anni come Console Onorario del Sud Africa a Genova. “Il mio lavoro come ambasciatore non è solo una posizione ufficiale, ma un’estensione del mio impegno a lungo termine per portare la ricchezza culturale di Genova al mondo,” ha affermato.
Parlando dell’evento “Genova incontra la Calabria”, De Barbieri ha espresso grande entusiasmo per l’incontro tra due regioni che, secondo lui, condividono molte qualità: concretezza, riservatezza e affidabilità. “Mi aspetto di incontrare persone straordinarie, proprio come i Calabresi, che mostrano molte delle virtù che apprezziamo noi Genovesi,” ha aggiunto, sottolineando l’importanza di questi incontri culturali per rafforzare i legami e scambiare idee che trascendono i confini geografici.
L’evento è anche una piattaforma per discutere di come la letteratura e la musica non solo conservano il patrimonio culturale, ma anche come strumenti per educare e unire le persone attraverso le generazioni. Con la sua esperienza e la sua passione, Enrico De Barbieri continua a essere un ponte vitale tra Genova e il mondo, celebrando la storia, l’arte e la cultura che rendono ogni angolo dell’Italia unico.