Ormai virtuoso del violino con una “forza espressiva enormemente densa”, Pavel Berman è passato dall'essere un enfant prodige a vincere, a soli 17 anni, la Medaglia d'Argento al Concorso Paganini e a 20 il Primo Premio e la Medaglia d'Oro al il Concorso Internazionale di Violino di Indianapolis.
Pavel Berman è un “artista intransigente, un formidabile e profondo interprete che gioca con la coscienza di chi sa rappresentare la musica in sé” (Ensemble Magazine, Germania 2010). Nel corso della sua carriera, Pavel Berman ha suonato con molte orchestre, tra cui la Staatskapelle di Dresda, l'Orchestra Sinfonica di Indianapolis, la Sinfonia di Atlanta, la Dallas Symphony, la Prague Symphony, la Royal Philharmonic di Liverpool, la Beijing Philharmonic, la Berliner Sinfoniker. Si è esibito in alcune delle sedi più prestigiose del mondo: la Carnegie Hall di New York, il Théâtre des Champs Elysées e la Salle Gaveau di Parigi, l'Herkulessaal di Monaco, il Bunkakaikan di Tokyo, il Teatro alla Scala di Milano e il Palais des Beaux Arts a Bruxelles.
Ha anche lavorato con i direttori Iliahu Inbal, Andrei Boreiko, Raimond Leppard, George Hanson e Petr Altrichter. Oltre alla lunga collaborazione con il padre Lazar, Pavel Berman è stato un attivo musicista da camera con artisti di diverse generazioni, tra cui Andras Schiff, Bruno Canino, Nabuko Imai, Aruel Nicolè, Gustav Rivenius, Alexander Kniazev, Daniel Muller-Schott. Ha inoltre svolto il doppio ruolo di solista e direttore per numerose orchestre, quali l'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino, l'Orchestra Sinfonica Abruzzese, l'Orchestra da Camera di Mantova, l'Orchestra di Padova e del Veneto, la Sinfonica Toscanini di Parma, l'Orchestra di il Carlo Felice di Genova, l'Orchestra del Teatro Sao Carlo di Lisbona, l'Orchestra Sinfonica di Mosca, la Radio Nazionale Rumena, la Wurtembergische Philharmonie, i “Moscow Virtuosi” ei “Baltic Virtuosi”.
Tra i momenti salienti del 2011 si segnalano le esibizioni del Concerto per violino di Brahms con l'Orchestra del Teatro “La Fenice” di Venezia, diretta da Yutaka Sado, una tournée in recital in Giappone e la collaborazione al Gala Rachamninoff al Festival di Stresa e Parco della Musica a Roma con il pianista Alexander Romanovsky e il violoncellista Enrico Dindo. Tra le sue registrazioni spicca il cd delle opere complete per violino e pianoforte di Prokofiev (Dynamic 2010, Vardan Mamikonian, pianoforte). Ha riscosso un grande successo di pubblico e critica. Pavel Berman ha ulteriormente sviluppato la sua esplorazione della musica di Prokofiev, registrando i suoi due concerti con l'Orchestra della Radio Svizzera Italiana diretta da Andrey Boreyko. Dal 2011 Berman diventa Direttore Ospite Principale dell'Orchestra da Camera “Virtuosi Italiani” di Verona
I progetti più importanti nel 2012-13 includono un nuovo tour in Giappone, una registrazione video di Paganini 24 Caprices in un arrangiamento per violino e orchestra d'archi di G. Kuprievicius, registrazione di Sonate e Partite di Bach per un progetto “Dante – Bach”, tour della Svizzera e dell'Italia con un'Orchestra della Radio Svizzera Italiana con D. Rustioni Il noto periodico specializzato tedesco Enesmble Magazine ha così descritto la sua interpretazione: “Berman sfrutta appieno le capacità sonore dello Stradivaius “Maréchal Berthier”: mostra le grandi potenzialità dello strumento. Lo fa cantare, piangere e ballare ritmicamente in modo sorprendente. Il suo variegato fraseggio non è il risultato dello strumento stesso, ma della sua profonda comprensione dello stile di Prokofiev. Il ritmo è osservato in modo molto chiaro e fondamentale. È una gioia ascoltare questa registrazione e la tensione che si crea qui".
Ha anche registrato per Koch International, Audiofon, Discover, Supraphon, Phoenix Classics e Dynamic. Pavel Berman è nato a Mosca, dove ha studiato al Conservatorio Tchaikovsky. Ha poi studiato con Dorothy DeLay alla Juilliard School di New York e con Isaac Stern. Ha fondato la Kaunas Chamber Orchestra in Lituania nel 1998, che è diventata la Kaunas Symphony Orchestra. Ha inoltre inaugurato il “David Oistrakh Festival” a Odessa nel 2007.
Suona il Maréchal Berthier Stradivarius (1716) di proprietà della Fondazione Pro Canale (Milano).
sito web: www.pavelberman.com