Il Presidente del Premio Paganini, Giovanni Panebianco, ha comunicato ai componenti del Comitato i nominativi individuati per far parte della Giuria Internazionale della 57^ edizione del Concorso, proposti dal Direttore Artistico Nazzareno Carusi. Trattasi di personalità autorevoli e di eminente rilievo del panorama mondiale:
Affiancheranno Salvatore Accardo (Italia) già designato, su proposta dello stesso Carusi, quale Presidente della Giuria: Ilya Grubert (Olanda), Michael Guttman (Belgio), Christopher Reuning (Stati Uniti d’America), Maxim Vengerov (Russia-Israele), Reiko Watanabe (Giappone) e Régis Pasquier (Francia) nominato in data 8 marzo 2023 in sostituzione di Emmanuel Krivine.
Il Presidente Panebianco ha dichiarato: "Ecco un altro importante obiettivo, raggiunto nel pieno rispetto delle tempistiche indicate nel progetto di rilancio voluto dal Sindaco Bucci e approvato dal Comitato il 2 maggio scorso. Ringrazio il Direttore Artistico, Nazzareno Carusi - e con lui Salvatore Accardo - per l'eccellente lavoro svolto e per un risultato che può dirsi straordinario. La Giuria è un traguardo fondamentale del nuovo corso del Premio che si aggiunge a quelli già conseguiti. Abbiamo oggi un nuovo Regolamento, una sede ad hoc che ospiterà l’archivio storico del Concorso, un nuovo modello organizzativo, un nuovo logo, un sito completamente ammodernato, la media partnership con RAI, un apposito Piano di comunicazione e l’istituzione dei Paganini Ambassadors presentanti in occasione degli eventi istituzionali e musicali recentemente organizzati a Genova e Parigi. Il bando di Concorso, pubblicato entro i termini previsti, introduce novità nel programma musicale e nella organizzazione delle prove, in stretta collaborazione con il Teatro Carlo Felice. Il numero dei concerti premio offerti al vincitore non ha precedenti: oggi ha raggiunto quota 43, un numero che comprende veri e propri templi della musica, tra cui il Teatro alla Scala". Prosegue Panebianco: "Questo imponente lavoro ha consentito di registrare anche segnali di un rinnovato interesse da parte di sponsor privati, ad ulteriore conferma della qualità del nostro progetto innovativo e dell'impegno di tutti coloro che, in nome di Paganini e della città di Genova, vi stanno lavorando con passione, rigore e professionalità."