A partire dalla 52ª 'edizione, nel 2008, la Fondazione Teatro Carlo Felice assume un ruolo centrale nella gestione e nell'organizzazione del Premio Paganini, soprattutto nella direzione artistica del concorso, che viene affidata allo stesso direttore artistico del Teatro Carlo Felice, Cristina Ferrari.
A presiedere la giuria internazionale viene chiamato, per la prima volta, l'illustre didatta Zakhar Bron. Dei quattro concorrenti in gara (gli statunitensi Stephanie Jeong e Sean Lee, l'italiana Francesca Dego ed il russo Evgeny Sviridov), nessuno si aggiudica il primo premio.